Attraversare l'immagine - Donne e fotografia tra gli anni cinquanta e gli anni ottanta

Torna la Biennale Donna, alla sua XVIII edizione, con una mostra intitolata Attraversare l'immagine. Donne e fotografia tra gli anni Cinquanta e gli anni Ottanta, che riunisce 13 fotografe italiane e internazionali: Paola Agosti, Diane Arbus, Letizia Battaglia, Giovanna Borgese, Lisetta Carmi, Carla Cerati, Françoise Demulder, Mari Mahr, Lori Sammartino, Chiara Samugheo, Leena Saraste, Francesca Woodman e Petra Wunderlich.


La mostra si apre con le ricerche a sfondo antropologico della fine degli anni Cinquanta per arrivare agli anni Sessanta, che hanno segnato l'avvio di significative lotte in nome di un cambiamento radicale della cultura e della società, per il raggiungimento di libertà individuali e di conquiste democratiche. Raggiungimenti che gli anni Settanta avrebbero estremizzato, animando, sullo sfondo di drammatici conflitti, il rapporto tra politica e cultura. Gli anni Ottanta hanno poi costituito in qualche modo il momento del riflusso: le grandi battaglie condotte per i diritti civili, per l'emancipazione delle classi sociali, delle donne, degli emarginati, sono defluite verso modi diversi di avvertire l'esistenza, soppiantando le pratiche collettive, delle quali l'arte e la fotografia si erano rese interpreti, a favore di un sentire più individuale.
Le fotografe hanno saputo registrare tali cambiamenti, concentrando il proprio sguardo su temi scottanti connessi al sociale, al patrimonio antropologico, alla sfera psicologica.

La mostra propone anche riflessioni dedicate ai mondi extraeuropei: due reportage di guerra ambientati in Libano e in Cambogia della francese Françoise Demulder (1947-2008), la prima donna a vincere nel 1977 il World Press Photo, il più prestigioso premio fotografico del mondo; mentre della finlandese Leena Saraste (1942) sono presentate le immagini dedicate alle "rovine" umane e architettoniche del conflitto israelo-palestinese dell'inizio degli anni Ottanta.

Chiude la rassegna una piccola ma significativa selezione di opere di Francesca Woodman (1958-1981), artista che ha lavorato sul disagio femminile, il proprio, dando vita a immagini di grande forza e poesia.

In occasione dell'esposizione sarà pubblicato un catalogo bilingue italiano e inglese con testi di Angela Madesani e di Francesca Pasini.

Orari: 9.30 - 13.00 / 15.00 - 18.00. Chiuso il lunedì. Aperto anche 23 e 25 aprile, 1 maggio

Ingresso: a pagamento

Immagine: Mari Mahr Lili Brik, 1982 © Mari Mahr

Curatore: Angela Madesani

PAC - Padiglione di Arte Contemporanea di Ferrara
Corso Porta Mare, 5 - Ferrara (FE)
http://www.biennaledonna.it/

Dove: Ferrara

Tipologia evento: Mostre

Date: dal 04/04 al 31/05/2020 (Attenzione: date non continuative!)